Uno dei primi passi che ogni investitore deve affrontare prima di iniziare ad operare sul mercato consiste nella scelta della piattaforma più adatta per svolgere i suoi investimenti.
In questo articolo faremo un confronto tra eToro e Plus500, entrambe rientranti tra le migliori piattaforme presenti sul mercato ma aventi caratteristiche diverse.
Ti descriveremo tutti gli aspetti necessari per valutare quale tra le due piattaforme fa al caso tuo, partendo dagli asset a disposizione degli utenti fino alle commissioni, depositi minimi e standard di sicurezza.
Partiamo quindi con questo confronto…eToro vs Plus500 !
eToro vs plus500: quale scegliere?
Nella scelta tra le due piattaforme devi partire dal presupposto che eToro e Plus500 offrono entrambi dei servizi di alta qualità.
La scelta deve essere quindi basata sulle tue esigenze di investitore, optando per la piattaforma che più si addice alle tue necessità.
Il primo elemento che ti consigliamo di valutare riguarda se vuoi acquistare un asset oppure un CFD.
Una differenza sostanziale nel confronto tra eToro e Plus500 è infatti che acquistando un asset su eToro diventi proprietario di ciò che acquisti. Ad esempio, comprando azioni di Amazon oppure dei bitcoin, ne diventerai proprietario a tutti gli effetti.
Diversamente, su Plus500 ogni operazione di acquisto/vendita effettuata dagli utenti ha ad oggetto un CFD, cioè un contratto che replica l’andamento dell’asset. Attraverso i CFD hai comunque alcuni vantaggi, tra i quali la possibilità di svolgere operazioni in leva finanziaria.
Il secondo elemento che devi valutare è la possibilità di fare copytrading, cioè di replicare le operazioni svolte sui mercati dai trader professionisti. Se la tua idea è di fare copy trading, nel duello eToro vs Plus500 è il primo a spuntarla poiché proprio il copy trading è la funzione che lo ha reso celebre e che Plus500 non offre agli utenti.
Sono sicuri eToro e plus500?
Per quanto attiene alla sicurezza il raffronto tra Plus500 ed eToro vede entrambi promossi a pieni voti. Entrambe le piattaforme soddisfanno tutti i requisiti legali per operare nell’Unione Europea e garantiscono elevati standard di sicurezza. D’altro canto non potrebbe essere differentemente, poichè si parla di due leader del settore.
Più nello specifico, ti possiamo dire che eToro, oltre ad operare sin da 2010, è regolamentato dalle più importanti autorità di vigilanza del mercato FCA, NFA, CySEC, ASiC e CFTC.
Allo stesso modo anche Plus500 è autorizzato ad operare in Europa dalla CySEC e nel Regno Unito dalla FCA.
Nel confronto in termini di sicurezza eToro vs Plus500 escono quindi entrambi vincitori.
Confronto tra eToro e Plus500
Informazione sulle aziende
Nel nostro confronto eToro e Plus500 vogliamo iniziare da alcune importanti informazioni sulle strutture societarie. Mentre eToro (Europe) Ltd ha sede in Cipro, Plus500 Ltd fonda la propria sede in Israele.
Al di là di questa differenza, entrambe le piattaforme hanno ricevuto l’autorizzazione della Consob a operare sul territorio italiano. In particolare, eToro è attivo in Italia dal 2010 e Plus500 dal 2014.
Plus500 è inoltre una società quotata sulla borsa di Londra, aspetto che la rende particolarmente affidabile. Anche eToro dovrebbe comunque essere quotato a breve al NASDAQ.
Prodotti disponibili
Su entrambe le piattaforme gli strumenti finanziari disponibili sono moltissimi e adatti per investire in molti settori.
Nello specifico, sia su eToro che Plus500 potrai investire in azioni, criptovalute, indici azionari, ETF, Materie prime e Forex.
Come ti avevamo anticipato, l’unica precisazione che va fatta è che su Plus500 opererai sempre attraverso CFD mentre, invece, su eToro hai entrambi le opzioni, sia la possibilità di acquisire la piena titolarità dell’asset che fare trading con i CFD.
Trading e copy trading
Tutte e due le piattaforme permettono di svolgere attività di trading su azioni, crypto, forex e tutti gli altri strumenti finanziari, con il vantaggio che ogni funzione è resa chiara e semplice anche per chi da poco si è approcciato al mondo del trading.
Importante è che sia su eToro che Plus500 ti viene messa a disposizione un’interfaccia dotata di tutti gli strumenti necessari per il trading, come ad esempio la funzione di stop loss e le leve finanziarie.
La differenza più rilevante riguarda il copy trading, funzione che solamente eToro offre. Se il tuo piano è quello di “copiare” le mosse dei traders professionisti, probabilmente eToro è la soluzione più adatta.
Commissioni
eToro e Plus500 hanno entrambe scelto di non applicare delle “vere” commissioni alle operazioni svolte dagli utenti. Come comprenderai, tuttavia, tutte le piattaforme devono ottenere dei profitti per poter rimanere attive.
In questo caso, tali profitti vengono ottenuti applicando degli spread alle operazioni di acquisto e vendita effettuate sui mercati da te e dagli altri utenti. Per esempio, se un titolo è scambiato sui mercati a 100$, la tua vendita avverrà al prezzo di 99,9980$, con un margine di 2 pips che andrà alla piattaforma.
Al riguardo, deve però essere menzionata la scelta di eToro di non applicare gli spread alle operazioni svolte sui titoli azionari. Questi ultimi possono quindi essere scambiati a “costo zero”.
Nessuna delle due piattaforme applica commissioni sui depositi in dollari, mentre su quelli effettuati in euro c’è un costo di conversione ma di entità molto ridotta.
Per finire, nel duello eToro vs Plus500 un punto a favore del secondo lo segnano le commissioni sui prelievi. Infatti, mentre Plus500 non applica nessuna commissione, eToro assoggetta ogni operazione di prelievo ad una commissione fissa di 5$.
Deposito minimo e prelievi
Il deposito minimo per fare trading su eToro è di 50$, corrispondente a circa 46€, mentre per Plus500 l’importo aumenta a 100€.
Al riguardo, non ci sentiamo di dire che nel confronto tra eToro e Plus500 questo fattore possa incidere molto, ciò in quanto si tratta in entrambi i casi di un investimento inziale molto abbordabile rispetto ai broker tradizionali.
Ciò che maggiormente importa è che entrambe le piattaforme accettano tutti i principali metodi di pagamento, in particolare bonifico bancario e carta di credito e Paypal.
Funzionamento del sito e app
Entrambi i broker sono dotati sia di un sito web che di un app mobile, in modo tale che tu possa investire e soprattutto monitorare l’andamento dei tuoi investimenti in qualsiasi luogo e in ogni momento della giornata.
Tutte due le piattaforme sono particolarmente intuitive e alla porta di tutti gli utenti, risultando intuitive per i principianti del trading ma allo stesso tempo dotate di tutti gli strumenti richiesti dai trader professionisti.
Volendo fare un paragone tra eToro e Plus500 va detto che il primo è una piattaforma di social trading e pertanto la sua struttura richiama quella di un social network, riportando notizie relative all’andamento dei mercati e dando la possibilità di seguire i traders che più interessanti. Plus500, invece, utilizza un’interfaccia più minimale, la quale si concentra di fornire all’utente un menù ordinato e in grado rendere particolarmente intuitive le operazioni di trading.
Conto demo
Entrambe i broker mettono a disposizione dei propri utenti un conto demo, il quale permette agli utenti di simulare degli investimenti su tutti gli strumenti finanziari presenti sulla piattaforma.
Grazie a questa funzione potrai quindi investire dei fondi virtuali, i quali non ti permetteranno di generare, ovviamente, nessun profitto ma allo stesso tempo di consentiranno di non rischiare di perdere nemmeno un centesimo.
Il conto demo è una funzione molto utile per chi è nuovo nel settore degli investimenti poiché permette di conoscere le funzioni della piattaforma e le regole base del trading.
Sia su eToro che su Plus500 il conto demo è disponibile in modo totalmente gratuito per tutti gli utenti registrati.
Servizio clienti
Un elemento importante nella valutazione di una piattaforma online è sicuramente il servizio clienti. Quando un utente ha bisogno di assistenza per risolvere un dubbio o un problema è infatti importante che sappia di potersi rivolgere a qualcuno di competente.
Sia eToro che Plus500 mettono a disposizione un’assistenza attiva tutti i giorni a qualsiasi ora. Il punto debole è la mancanza di un call center ma sono disponibili delle live chat.
Per dubbi e problematiche meno urgenti entrambi i broker sono dotati di un form dove l’utente può riportare le proprie necessità per venire poi successivamente ricontattato dallo staff della piattaforma.
Gestione fiscale
eToro e Plus500 delegano la responsabilità della gestione fiscali ai propri utenti, i quali devono preoccuparsi autonomamente di rispettare la normativa del proprio paese di appartenenza.
Nel caso in cui tu sia un utente residente in Italia, dovrai quindi informarti riguardo alle procedure da seguire per compilare correttamente la dichiarazione dei redditi.
Conclusione: opinione finale su queste due piattaforme
Entrambe le piattaforme rappresentano sicuramente delle validissime opportunità per investire. Dal punto di vista dei costi di commissione si equivalgono, vantando entrambe una politica di “commissioni zero” e di sfruttamento degli spread per autosostenersi.
Partendo da questo presupposto, la scelta tra le due piattaforme dipende unicamente dalle esigenze dell’utente. In particolare, uno degli aspetti che dovresti valutare è se vuoi investire in CFD oppure se preferisci possedere effettivamente il titolo che acquisti. In quest’ultimo caso, potresti preferire eToro.